Claudio Cena è nato a Leinì, in provincia di Torino, nel 1954.
La sua formazione avviene inizialmente nel campo del Disegno e della Progettazione Meccanica, per poi sviluppare carriere manageriali in aziende nei settori aeronautico, spaziale e meccanica di precisione. Esperienze che si rivelano di fondamentale importanza ai fini dell’attuale ricerca artistica caratterizzata da rigorose sperimentazioni finalizzate a sviluppare la sua personale tecnica.
Interessato da sempre all’arte, grazie alla collaborazione con amici fotografi, si avvicina in un primo tempo alle arti visive sperimentando il linguaggio fotografico del bianco e nero. Dall’assidua frequentazione degli ambienti dell’arte contemporanea e di eventi espositivi in Italia e all’estero, prende vita la sua personale poetica e la decisione di lasciare l’attività di direttore di stabilimento per dedicarsi in maniera totale alle proprie passioni, viaggi in bici e arte. Parte così la personale ricerca di tracce d’arte sul territorio durante i suoi viaggi in bicicletta nel mondo.
Parallelamente inizia un ininterrotto studio di materiali e modalità esecutive inusuali. Opere che assorbono forme astratte o geometriche, rigidi rapporti matematici per arrivare a esiti formali che incontrano teorie e soluzioni inattese, in costante apertura evolutiva.
Un lavoro di grande sperimentazione condotto in modo particolare negli ultimi cinque anni che lo hanno visto trasformare il suo atelier in un laboratorio nel quale trascorre lunghe ore dedicate al pensiero immaginifico e alla metodologia per realizzarlo concretamente.
Vive e lavora a Leinì.