Franco Brunetta

Nasce a San Maurizio Canavese (TO), dove risiede e opera.

Nei primi anni ’70 si forma presso il “Laboratorio di Attività Sperimentali” dell”Università di Torino sotto la guida di Piero Simondo, tra i fondatori dell’Internazionale Situazionista.

Nel 1976, sulla scorta degli insegnamenti del suo maestro, crea “La Bottega delle Nuove Forme” per tentare un rinnovamento nella produzione visuale infantile.

In parallelo con questa esperienza, condotta nella scuola per 35 anni tra San Maurizio Canavese e Cirié e con essa intrecciata, sviluppa una personale ricerca sulla trasformazione dei materiali in prodotti artistici, nobilitando in chiave estetica oggetti di scarto, “poveri”, spesso di uso comune.

Affascinato, in particolare, dal variegato mondo della plastica, realizza, attraverso complessi processi di mediazione, opere d’arte contemporanea assolutamente originali e di straordinaria eleganza.

Dal 2017 produce ed espone le opere al LABBO’, il suo laboratorio-galleria, in via Lodovico Bò 6 a San Maurizio Canavese.

LA SUA POETICA

Una tavolozza brillante e una grande varietà di materiali eterogenei dominano l’immaginario di Franco Brunetta, che intravede anche nel medium più insolito infinite potenzialità espressive.

Dalla plastica alle fibre tessili, la materia si trasforma nelle mani dell’artista, che la esplora, smonta, seleziona e valuta con la curiosità di un bambino-scienziato, nutrendosi di esperienze maturate in decenni di sperimentazione artistica.

I suoi lavori possiedono, infatti, sia la purezza immaginativa dell’età infantile, sia un profondo desiderio di conoscere il mondo: da un lato indaga quello reale, con le sue inquietudini, dall’altro ne costruisce uno fantastico, immerso in un’atmosfera incantata.

Tuttavia, la pretesa fanciullezza delle opere ci ricorda, proprio a partire dalla provocazione della loro gioiosa vivacità, la perdita della dimensione infantile e l’impoverimento culturale dell’essere umano.

– 1978: S. Maurizio Canavese, Palazzo Comunale, “I nonni dell’ospizio”. Pitture e monotipi.

– 1985: Torino, Associazioni FIAT, “C’era una volta … Guido Gustavo Gozzano – fiabe, poesie, figure”, mostra a cura della Fondazione Colonnetti. Xilografie.

– 1986: Pavia, Galleria “Uno spazio”, mostra “La produzione pittorica a scuola. Monotipi ed altro”, Comune di Pavia, scuola elementare “De Amicis” in collaborazione con Piero Simondo.

– 1987: Torino Esposizioni, Juniortime ’87, nello stand “La città delle parole”. Xilografie.

– 1988: Torino, Villa Gualino, Experimenta ’88, Laboratorio “Multimago” dell’Ass.ne Culturale Infolab. Incisioni.

– 1990: Torino, Centro “La Salle”, Convegno Nazionale “Stress e Infanzia”, mostra “Allegria di splendido sole”.

– Ciriè, Centro Socio Culturale, mostra “Allegria di splendido sole”, patrocinata da Comune di Ciriè, Distretto Scolastico 27, Direzioni Didattiche di Caselle, Ciriè I e II e S. Maurizio Canavese.

– 1991: Torino, Centro Sperimentale Arti Espressive e Grafiche, mostra “L’immagine (variamente) dipinta”, a cura dell’Ass.ne Culturale Infolab e della Città di Torino.

– Torino, Salone del Libro, stand “La scuola che scrive”, mostra “La Bottega delle Nuove Forme”.

– S. Maurizio Canavese, Scuole elementari, mostra “Un lustro d’immagini (1986-1991)”.

– 1992: Torino, Palazzo della Regione Piemonte, mostra “La Bottega delle Nuove Forme”.

– 1993: S. Maurizio Canavese, restaurato Municipio, mostra “La Bottega delle Nuove Forme”.

– 1994: Castello di Belgioioso (PV), in collaborazione con Edizioni Gruppo Abele. Frottages e animazione “Sulle tracce del castello”.

– Maglione Canavese (TO), Municipio, installazione scultura “Omaggio a Maglione – Gli stemmi” e mostra  “La Bottega delle Nuove Forme”.

– 1997: Torino, Libreria Campus, in collaborazione con Edizioni Gruppo Abele e con il Patrocinio della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, mostra “Noi . Artisti . Bambini .”.

– 1997/98: Torino, Palazzo Cisterna sede della Provincia, mostra antologica “L’Arte prima di Prometeo”,  in occasione della Giornata dei diritti dei bambini.

– 1998/99: Ciriè, progetto artistico “I begli scArti”, con i bambini delle scuole materne statali e mostra dei lavori realizzati presso la Chiesa di S. Spirito e le vetrine di via Vittorio Emanuele II.

– 2000: Ciriè, progetto/laboratorio di produzione d’immagini “Far Arte a scuola”, con i bambini delle scuole materne statali, e mostra con performance “I due cani” nel cortile di Palazzo D’Oria.

– 2001: Ciriè, prosecuzione progetto/laboratorio di produzione d’immagini “Far Arte a scuola 2”, con performance “Il matrimonio fantasmagorico” alla scuola dell’Infanzia “Lazzaroni”.

– 2002: S. Maurizio Canavese, vetrine del centro cittadino, mostra “La ciliegia sulla torta”, in occasione della manifestazione “S. Maurizio a porte aperte” del 9 giugno 2002.

– 2007: S. Maurizio Canavese, Casa Marchini Ramello, mostra antologica “Fantasmagorica” e  realizzazione dell’opera collettiva “La panchina del sindaco”.

– Olcenengo (VC), Festa degli Artisti.

– 2008: Partecipazione alla manifestazione “Olcenengo Arte” (VC).

– 2009 – 2010: S. Maurizio Canavese,“Vakke magre”, performance, laboratorio con i bambini ed esposizione, in collaborazione con Ass.to alla Cultura e Filarmonica “La Novella”.

– 2011: Torino, Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia (MUSLI), xilografie ispirate alle fiabe di Guido Gozzano. Esposizione permanente.

– 2016: Torino, MUSLI, mostra opere dedicate al centenario della morte di Guido Gozzano.

– 2017 (dal): S. Maurizio Canavese, esposizione presso laboratorio e galleria d’arte LABBO’.

– Torino, 2MIX archistudio, esposizione opere nel contesto del Festival Architettura in Città 2017.

– 2018: Torino, Palco Scenico arte e design, esposizione opere.

– 2020: S. Maurizio Canavese, Casa Marchini Ramello, mostra collettiva a cura dell’Associazione “Amici di San Maurizio”.

– Torino, Polo del ‘900, esposizione della scultura “La principessa etiope”, dedicata al ricordo della principessa Romane Worch detenuta in esilio e morta a Torino il 14 ottobre 1940.

– 2021/2022: S. Maurizio Canavese, Casa Marchini Ramello, mostra “Far Arte a scuola. Piero Simondo e La Bottega delle Nuove Forme”, in collaborazione con “Archivio Simondo”, con il patrocinio del Comune e in contemporanea con l’esposizione “Piero Simondo. Laboratorio, Situazione, Esperimento” all’Accademia Albertina di Torino.

– 2022: S. Maurizio Canavese, Chiesa Vecchia del cimitero, performance artistica collettiva “Un nastro per la pace” contro l’ingiustizia della guerra nel 77° della fine della guerra in Europa. In collaborazione con le Associazioni A.N.P.I. e La Rete delle Donne. Esposizione opera presso Palazzo Comunale.

– Albissola Marina, Casa Museo Jorn, mostra con trenta lavori dei bambini-artisti de La Bottega delle Nuove Forme, nell’ambito della retrospettiva dedicata all’opera di Piero Simondo.

-2022  Paratissima Torino, sezione Unpredictable, mostra “Trasform-azioni” a cura di Flavia Rovetta.